Un libro per viaggiatori, amanti della natura e della fotografia. E non solo. E’ in libreria Una grotta tra terra e mare, volume fotografico edito da Skira, che documenta, con un notevole apparato di immagini e ricchezza di contenuti, i trent’anni di lavoro speleologico e scientifico di La Venta a Puerto Princesa, nelle Filippine.
Il parco nazionale del fiume sotterraneo di Puerto Princesa, noto anche come Natuturingan Cave, è una delle più importanti aree protette dell’isola di Palawan nelle Filippine. Si tratta di un imponente sistema di grotte di calcare, attraversato da un fiume sotterraneo lungo quasi 8 chilometri, navigabile per soli 4 km, che sfocia direttamente nel mare. La parte bassa del fiume è salmastra e subisce l’influenza della marea. Sono stati scoperti in loco 11 minerali, di formazioni rocciose a forma di cristalli e di uova. Il ritrovamento di un fossile di sirenia dell’ epoca del Miocene, risalente a 20 milioni di anni fa, hanno contribuito ad aumentare il valore scientifico di questo luogo.
Luogo di bellezza straordinaria, Puerto Princesa ha da sempre affascinato esploratori e scienziati. Le prime fonti riguardanti il fiume sotterraneo risalgono al 1850: lo cita nel suo diario di bordo il comandante Bates della Marina inglese, impegnato nella perlustrazione della costa occidentale dell’isola di Palawan, ma non è chiaro se vi sia mai entrato. La prima vera esplorazione speleologica risale al 1912 ed è descritta nell’Annual Report of the Superintendent, Coast and Geodetic Survey of the USA. Dagli anni 60 numerose sono state le spedizioni sul campo, per studiarne l’aspetto geologico, molte anche di speleologi italiani.
Il nuovo millennio si apre con una spedizione italiana organizzata e gestita dall’associazione
La Venta. L’obiettivo è essenzialmente documentativo (viene realizzato il documentario The River of Swallows, co-produzione italo-francese), ma la presenza degli scienziati Paolo Forti e Valerio Sbordoni permette di approfondire la conoscenza delle peculiarità biologiche e idrodinamiche del fiume sotterraneo. Tra il 2012 e il 2015 La Venta mette a punto un ambizioso progetto nell’ambito del “Philippines–Italy Debt for Development Swap Program”. Il progetto, “Support for Sustainable Eco-tourism in the Puerto Princesa Underground River Area”, viene realizzato con due missioni nel 2016 e nel 2017. Nonostante gli scopi siano scientifici, la grotta ha continuato a regalare splendide sorprese anche in queste ultime occasioni, con nuove gallerie e sale di rara bellezza. Il Puerto Princesa Underground River supera oggi i 34 chilometri di sviluppo.
Il fiume sotterraneo di Puerto Princesa è stato dichiarato una delle 7 nuove meraviglie della natura e rappresenta anche uno degli ecosistemi costieri sotterranei più straordinari al mondo per la sua biodiversità. Dal 1999 l’area è patrimonio UNESCO.
Una grotta fra terra e mare
Le meraviglie del Puerto Princesa Underground River
a cura di Antonio De Vivo, Paolo Forti, Leonardo Piccini, Natalino Russo
2018, Skira / La Venta
edizione italiana e inglese
21 x 29,7 cm, 224 pagine
218 colori, cartonato
€ 42,00
di Francesca Calò | Riproduzione riservata Latitudeslife.com
Visto che sei arrivato qui…
... abbiamo un piccolo favore da chiederti. Molte persone stanno leggendo Latitudes mentre le entrate pubblicitarie attraverso i media stanno calando rapidamente. Vogliamo che il nostro giornalismo rimanga accessibile al nostro pubblico globale. I contributi dei nostri lettori ci consentono di mantenere questa apertura, in modo che tutti possano accedere a informazioni e analisi accurate ed indipendenti. Il giornalismo di approfondimento di Latitudes necessita di tempo, denaro e duro lavoro per produrlo. Ma lo facciamo perché crediamo che la nostra prospettiva sia importante, perché potrebbe anche essere la vostra prospettiva.
Se tutti quelli che leggono i nostri articoli aiutassero a sostenere la nostra attività, il nostro futuro sarebbe molto più sicuro. Per un minimo di € 1, puoi supportare Latitudes e richiede solo un minuto. Grazie.